Le conferenze in diretta di Roberto Pérez

Intimità con noi stessi e con il tutto

La quarta conferenza del ciclo “9 Conferenze online di Roberto Perez” si terrà

giovedì 1 febbraio 2024 

e avrà come tema: L’Intimità con noi stessi e con il tutto

Una riflessione antropologica sull’Intimità come stato di coscienza che conduce ad una vita piena e ricca di legami. I quattro aspetti dell’intimità: con se stessi, con l’altro, con la realtà e con la fonte dell’esistenza.

Intimità è contatto profondo

Essere in contatto con se stessi significa coltivare l’intimità con la propria interiorità. Quando c’è intimità c’è profondità nel nostro contatto con noi stessi e con tutto il resto: con gli altri, con la natura, con la realtà e con la Sorgente Creativa.

L’illuminazione è l’intimità con tutto ciò che esiste. 

Spesso crediamo che per avere una visione spirituale della realtà dobbiamo guardare oltre, o più in alto, dimenticando di cercare invece dentro di noi, nelle nostre parti più profonde e spesso nascoste.

L’intimità con se stessi è difficile, all’inizio è faticosa e rappresenta una vera sfida.

Quando ci si ritira per incontrare se stessi, la prima sensazione è di disagio, perché comincia ad affiorare alla coscienza tutto ciò che non volevamo vedere: le nostre emozioni di paura, rabbia o tristezza, i nostri segreti, le nostre mancanze, i sensi di colpa per ciò che non ci perdoniamo, in pratica tutto ciò a cui ci eravamo resi insensibili.

Il contatto intimo con noi stessi ci donerà non solo una maggiore sensibilità, ma anche una maggiore integrità, una luce che ci aiuterà ad armonizzare i nostri centri e a portare chiarezza nei pensieri, nei sentimenti e nelle azioni.

Sensibilità e chiarezza

A questo punto troveranno risposta le domande essenziali: chi sono, perché sono qui, dove sto andando? che hanno molto a che fare con l’intimità, la profondità, la sensibilità e la chiarezza nel rapporto con se stessi.

La prima domanda proviene direttamente dal cuore: chi sono?

Non “Cosa devo fare, cosa ho fatto ieri o cosa farò domani?”, ma “Chi sono veramente?”

Se voglio incontrare me stesso, mille volte dovrò fermarmi a coltivare questa intimità, in un processo che parte dal cuore per arrivare sempre più in profondità e sempre più alla verità, ampliando il raggio della mia sensibilità anche nei confronti degli altri, della natura, della realtà e della Sorgente Creativa.

Sempre, in ogni situazione della vita, se partiamo dal cuore siamo in grado di sviluppare una sana, profonda e chiara sensibilità nei nostri confronti ed essere sensibili, profondi e chiari in tutte le nostre relazioni.

Riconoscersi nel dialogo con se stessi

Un’altra domanda fondamentale per entrare in intimità con me stesso è: come sto?

Rispondere a questa domanda equivale a ri-conoscermi. Non significa criticarmi e giudicarmi, ma semplicemente descrivermi. Come sto?

“Oggi ho una sensazione orribile di vuoto” oppure e “Oggi provo gratitudine per la vita”. È importante prenderne atto, non per giustificarsi ma per riconoscere il proprio stato reale e per avviare un dialogo più intimo con se stessi, alla ricerca della propria verità.

Se la persona non sa essere in intimità con se stessa, non saprà essere in intimità con gli altri, né con la natura né con Dio.

L’intimità con gli altri

Il valore fondamentale nell’intimità con gli altri è la Fratellanza, cioè la certezza che siamo fratelli e sorelle, anime che camminano insieme nella vita, compagni di viaggio che possono imparare l’uno dall’altro per crescere insieme.

Questa intimità con gli altri si nutre di trasparenza, calore e tempo.

Gli atteggiamenti opposti, che mi allontanano dall’intimità con l’altro, sono sono apparenza, freddezza e fretta.

L’intimità con Madre Natura

Possiamo portare questa intimità anche su un altro piano, che è il contatto con la Natura, che produce una virtù molto semplice.

Terra è humus in latino. Quando si impara a essere in contatto con la Madre Terra, l’Umiltà fiorisce naturalmente. L’umiltà è come un attitudine naturale che si manifesta quando ci si trova di fronte alla grandezza della natura.

Ci si sente parte di qualcosa di immenso. Ci si sente parte di una notte stellata, in cima a una montagna, in mezzo a un fiume o al mare, oppure guardando l’alba o il tramonto dalla spiaggia.

L’intimità con la Fonte

E infine, l’Intimità con la Fonte, con Dio, che è la conseguenza della Spiritualità.

La spiritualità non ha nulla a che fare con le credenze, è un’esperienza, non una credenza. È l’esperienza vitale dell’incontro con quell’energia superiore dell’Amore, nel modo in cui ciascuno la intende.

• L’intimità con me stesso mi integra.
• L’intimità con l’altro mi porta alla comunione.
• L’intimità con la Madre Terra mi rende umile.
• L’intimità con la Fonte mi fa sentire vivo nell’energia dell’Amore.

Chi è Roberto Pérez

Roberto Pérez, argentino, ambasciatore della pace, teologo, filosofo e antropologo, è uno dei massimi esponenti mondiali dello studio e della divulgazione dell’Enneagramma come strumento per la conoscenza di sé e lo sviluppo della coscienza individuale e collettiva.
Si dedica dall’inizio degli anni ’90 alla ricerca antropologica attraverso lo studio dell’etica, delle culture e delle religioni comparate, nonché a ricerche sulla simbologia, i Tarocchi come strumento di evoluzione personale e spirituale, la psicologia del profondo e il contatto con il misticismo andino.
Tiene corsi e conferenze in tutta l’America Latina, in Europa e negli Stati Uniti.

Chi è Lorenza Bonazzoli

Lorenza Bonazzoli è counselor a indirizzo gestaltico e formatrice di Enneagramma con formazione nazionale e internazionale.

Ha completato il percorso formativo presso la Scuola di Roberto Pérez conseguendo l’abilitazione ad insegnare il metodo di Lettura dell’Enneagramma personale.

La collaborazione con Roberto la vede anche come traduttrice di seminari e conferenze, online e in presenza, per il pubblico italiano.

Modalità e costi

OFFERTA SPECIALE

Le attività di ROBERTO PÉREZ ITALIA comprendono anche un corso di formazione per apprendere il Metodo originale di Lettura dell’Enneagramma personale con Lorenza Bonazzoli, formatrice abilitata dalla scuola argentina di Roberto Pérez.