Ho conosciuto Lorenza attraverso il suo canale Telegram. Aveva proposto — con quella naturalezza che le è propria — la possibilità di ricevere una lettura gratuita del proprio Enneagramma. L’ho colta senza aspettative…e da lì è nato un percorso di nove incontri, che si è rivelato profondo, delicato, trasformativo. Non saprei dire quando, ma a un certo punto Lorenza è passata sotto pelle. Non si è mai imposta, né ha mai avuto bisogno di farsi notare. Eppure, con la precisione di chi conosce bene il linguaggio dell’anima, ha dribblato le mie armature: il già-so, il già-ho-letto, il già-conosco. Il nostro lavoro insieme non è stato rumoroso, ma ha lasciato radici. Mi ha aiutata a vedere dove controllavo invece di sentire, dove cercavo approvazione invece di abitare la mia voce. Una delle sorprese più belle è stata l’incontro con l’Enneagramma unito alla sapienza dei Tarocchi. Strumenti che, nelle sue mani, non sono mai diventati gabbie, ma porte creative, archetipiche, chiarificatrici. L’alchimia tra i due ha acceso in me spazi nuovi, dove l’intuizione ha potuto danzare con la comprensione. Lorenza porta con sé un sapere denso, ma mai ostentato. Una presenza che accompagna senza trattenere, e uno stile che scende nel corpo, e ti chiede con fermezza: “E allora, adesso, cosa senti? Cosa scegli?” Mi sento diversa, più intera. Non più in attesa di essere scelta, ma pronta a scegliere. Lorenza ha fatto spazio a questa versione di me. E gliene sono profondamente grata. Proprio grazie a questo percorso, sento ora il desiderio di iniziare una formazione sull’Enneagramma, per poter portare anche nel mio lavoro di psicoterapeuta questo strumento così trasformativo. Perché alcune chiavi, quando aprono, non si dimenticano più.